Lo scarto come materia
La poesia nascosta dei sassi abbandonati
26 Luglio - 5 Agosto 2004
Lo Scarto come Materia, inserito nel più ampio Cantiere d’arte Seravezza, si è composto principalmente di tre fasi: la ricerca del materiale di scarto, la sperimentazione delle idee nel laboratorio, la realizzazione delle installazioni nella galleria espositiva della Fondazione.
Durante il workshop dieci artisti scelti, di diverse età, nazionalità (italiana, francese, svedese e cinese) e specializzazione artistica (pittori, scultori, architetti) si sono confrontati con il materiale di scarto della lavorazione del marmo.
La Ricerca
Dopo una prima fase di studio della poetica generale, di accoglienza del progetto e confronto sulle idee iniziali, gli artisti hanno cominciato la raccolta degli scarti da utilizzare.
Tutti gli altri artisti si sono adoperati per la ricerca del materiale nei cassoni delle industrie di marmo, nelle segherie e nei laboratori artigianali. Questa prima fase di ricerca ha aiutato gli artisti ad avvicinarsi tra loro condividendo un’esperienza, quella del recupero di scarti di marmo, per molti insolita ma affascinante.
Il Laboratorio
Il contatto diretto con il materiale di scarto è stato un momento decisivo per la crescita e lo sviluppo delle idee progettuali. Terminata la fase di raccolta e iniziata la prima fase di sperimentazione, gli interventi, possibili, virtuali, studiati a tavolino, erano molto cambiati.
Installazione e mostra
Alla fasi di raccolta dei materiali, a quella di laboratorio e sperimentazione sui materiali di scarto, sono seguite quelle di preparazione dei progetti delineati e di studio e ambientazione nella galleria sotterranea della Fondazione Arkad.
In quest’ultima fase gli artisti hanno suddiviso lo spazio e studiato l’ambientazione delle loro creazioni, di modo che si legassero interamente le une alle altre e all’edificio ospitante.
La mostra ha ricevuto un grande apprezzamento da parte del pubblico, sia per il fascino delle opere realizzate e la ricchezza dei contenuti che per l’ambientazione.
Artisti
Giovanna Ambrogi (Italia), Nicolas Bertoux( Francia), Emanuela CamaccI (Italia) Silvano Cattai (Italia) Sergio Cervietti (Italia) Sylvestre Gauvrit (Francia) Andrea Gerali (Italia) Franco Martera (Italia) Cynthia Sah (Cina) Pal Svensson (Svezia).
Soggetti coinvolti
Regione Toscana – TRA ART (Rete Regionale per L’Arte Contemporanea)
Provincia di Lucca
Comune di Seravezza – Assessorato alla Cultura
Sostegno
Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca - Lucca
Ideal Party Ricevimenti – Viareggio (LU)
Marmi Galleria Ravaccione – Carrara (MS)