La città di Seravezza è un comune della provincia di Lucca, in Toscana. L'economia locale si basa prevalentemente sull'estrazione, la lavorazione e il commercio del marmo, grazie alla presenza di ricchi giacimenti marmiferi e numerose cave di marmo presenti nel territorio.
La nascita e il consolidamento del borgo di Seravezza avvennero in epoca medievale, ma soltanto durante il XVI secolo, quando Seravezza fu sottoposta alla giurisdizione della città di Firenze, iniziò la fiorente attività di estrazione e lavorazione del marmo presente nelle montagne vicine. In quel periodo, molti scultori in cerca del cosiddetto "bianco statuario" giunsero nella cittadina, tra cui il celebre Michelangelo Buonarroti (1475-1564), che durante la sua triennale permanenza fece costruire una strada totalmente in marmo che collegava le cave al mare.
La dominazione fiorentina si protrasse fino all'inizio del Settecento, quando ai Granduchi de' Medici successero i Duchi di Lorena. In quel periodo l'attività marmifera subì una battuta d'arresto per poi riprendersi e accrescersi notevolmente all'inizio dell'Ottocento, quando nacquero anche le prime industrie per la lavorazione industriale del materiale marmifero.
Dal 1991 Seravezza è divenuta la porta d'accesso per il Parco Regionale delle Alpi Apuane, parco nato con lo scopo di tutelare le montagne e gestire l’estrazione del marmo tra le province di Lucca e Massa Carrara.