Creatività e Robotica
Segni, impronte e percorsi - il robot scolpisce il marmo.
La mostra è il risultato del workshop di scultura riservato a un gruppo selezionato di artisti, svolto durante l'estate. Sette artisti, designer e architetti hanno lavorato presso alcuni laboratori artistici di Pietrasanta, Carrara e La Spezia. Un momento di ricerca e sperimentazione per la creazione di opere realizzate esclusivamente avvalendosi di programmi di modellizzazione 3D, robot e filo sagomatore. Il robot diventa così strumento di espressione nelle mani dell'artista, proprio come lo sono gli utensili tradizionali o il disegno a mano. Sulle opere sono riconoscibili i segni lasciati dalla macchina in fase di lavorazione, tracce sulla superficie che solitamente si perdono con la finitura dell'opera e che diventano espressione della creatività. Sette le sculture che compongono l'esposizione, ultima tappa di un percorso di sperimentazione alla scoperta delle soluzioni possibili della scultura contemporanea in marmo con l'impiego delle più avanzate tecnologie.
Partecipanti
gli artisti: Nicolas Bertoux, Sylvestre Gauvrit, Polo Bourieau
il designer e docente universitario: Raffaello Galiotto, l’architetto: Michel Boucquillon
i designer: Filippo Protasoni e Moreno Ratti
Le fasi di lavorazione del workshop sono state realizzate presso i laboratori sponsor di progetto:
Marble Studio Stagetti, Studio Corsanini, La Fenice Marmi, Logic Art, Pemart Srl, Marmi Rolla & Marchini, Aldo Pesetti e Studio ARTCO in collaborazione con le ditte di robotica QDesign - The Robotics Solution, T&D Robotics e Roboticom.